Il Torrente Bozzente nasce all'interno del Parco Pineta all'altezza di Olgiate Comasco e confluisce dopo circa 38 km nel fiume Olona a Rho.
Il corso d’acqua è alimentato da due ingressi principali: uno naturale, derivante dal deflusso delle acque meteoriche, ed uno artificiale,
derivante dagli scarichi dei sistemi di depurazione urbana, fra cui quelli dei depuratori di Limido Comasco e Origgio. All’interno
del Parco l’alveo del Bozzente appare completamente rettificato. Originariamente infatti attraversava i paesi di Cislago, Gerenzano e Uboldo,
disperdendo le sue acque nei boschi di Origgio e Lainate; ma, a causa delle numerose esondazioni, nel 1604 con il “Contratto Borromeo”
venne deviato verso sud-ovest con la costruzione della diga di San Martino di Mozzate e la realizzazione del Cavo Borromeo.
Nel 1960 il Torrente venne fatto confluire nel Fiume Olona, incanalando le sue acque da Origgio fino a Rho.
I boschi del Bozzente quindi non rappresentano solo una preziosa risorsa ecologica per il territorio,
ma anche un ambito strategico per la mitigazione degli eventi alluvionali, in quanto consentono la laminazione naturale delle acque.
Il rischio idraulico tuttavia non è l’unico problema di questo torrente: infatti presenta una scadente qualità delle acque,
dovuta sia agli elevati carichi inquinanti del bacino, sia allo scarso potere diluente per l’esigua portata nei periodi di magra.
Il Parco dei Mughetti potrà quindi farsi promotore di tavoli di lavoro finalizzati alla riqualificazione ecologica del Bozzente,
coinvolgendo Enti Locali, privati, Province e Regione Lombardia, con il Contratto di Fiume “Olona-Bozzente-Lura”.
